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Si tratta di una escursione di media difficoltà, il percorso si svolge su strade bianche e sentieri con un breve tratto di asfalto alla partenza, con un dislivello di circa 500 m. e una lunghezza di circa 13 Km.
L'escursione si svolgerà per l'intera giornata, pertanto munirsi di cibo e bevande.
Raccomandiamo di calzare scarpe adatte al trekking e cosigliamo l'uso dei bastoncini.
Primo ritrovo ore 8,30 nei pressi della rotonda della FI.PI.LI. della Ginestra Fiorentina.
Secondo ritrovo ore 9,30 località Vico Pisano, dove inizia l'escursione.
Per motivi organizzativi dare conferma della propia partecipazione entro le ore 12 di Sabato 14 aprile agli acc. Adriano mail adrianoassedi@yahoo.it - cell. 347 2624 448
Antonio cell. 333 479 0218
Brevi cenni storici dal sito web: http://www.castellitoscani.com/italian/verruca.htm:
La Fortezza o Forte della Verruca corona il monte omonimo a circa 540 metri di quota. La sua nascita e la sua storia è strettamente legata al borgo di Calci, che sorge al centro della vallata sottostante. Calci è sempre stato profondamente legato alle vicende della vicina e potente città di Pisa ed a tutte le guerre che la interessarono nel corso dei secoli. La storia documentata degli insediamenti nella zona parte dal 780. Il territorio fu difeso fin da quel tempo da una roccaforte sita nel luogo della futura fortezza, posizione ideale per controllare il fiume Arno e la sua pianura, all'epoca ancora paludosa, fino al mare. Per questo la fortezza della Verruca ha sempre costituito un quasi inespugnabile caposaldo per tutti gli eserciti e le potenze interessate alla conquista del territorio circostante. Molte sono le famose e sanguinose battaglie combattute nel calcesano: nel 1288 fra Guelfi pisani e esercito lucchese, nel 1328 invasione tedesca di Ludovico di Baviera, nel 1363 invasione Fiorentina, nel 1369 invasione delle truppe di Carlo IV di Boemia e nel 1375 di quelle Inglesi di John Hawkwood (Giovanni Acuto). Nel 1402 Pisa fu comprata dai Fiorentini e la Fortezza della Verruca, ultimo baluardo di resistenza, venne espugnata e distrutta per evitare che tornasse ad essere una minaccia. Nel 1503 Pisa insorse nuovamente e la guerra interessò nuovamente la Fortezza. Le truppe fiorentine furono costrette a riconquistare nuovamente la Verruca, fulcro della resistenza nemica. La resa avvenne, non dopo lunghi e sanguinosi scontri, il 18 giugno dello stesso anno e fu il colpo di grazia per le speranze di indipendenza Pisane, infatti la città capitolò definitivamente in mani Fiorentine sei anni dopo.
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